giovedì 2 maggio 2013

ANNI VELOCI

Passano anni veloci
come le scoperte tecnologiche,
amori, rabbie, gioventù…
mondi che si allontanano
prossima fermata del metrò –
passano anni veloci
come il sole muore d’inverno,
il segno del tempo…
ha chiuso il tavolo
si apre uno spazio immenso –
passano anni veloci
come tutti noi sfuggevoli,
qualche capello bianco
qualche rimpianto in più…
c’è solo voglia di dormire
un anno intero e ricordare
la gioventù –
passano anni veloci
come treni che son già partiti,
sono in ritardo per un mucchio
di cose, e la terra gira ancor più
veloce –
passano anni veloci
come morti più vicine,
come incubo di destino,
come noia, come insoddisfazione,
come morte dei sogni,
come morte delle risate,
come morte della spensieratezza –
anni veloci, veloci, veloci
per ritrovarsi più soli…
oltre il ricordo della gioventù,
anni son passati, tetri,
sapendo che ci sono cose
che non potrai fare
più

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