domenica 12 maggio 2013

LA SOCIETA'

In una società dove solo il conto in banca
Rende l’uomo ancor più bello e piacente
Son tutti vogliosi, arraffare più che puoi
Intanto la moneta circola quante ne vuoi?
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In una società dove conta solo la pubblicità
Non possiamo provare altro che infelicità
E correre ad assuefare i desideri costruiti
Essere alla moda, non importa se istruiti
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In una società dove per fare la rivoluzione
Serve per forza la tessera d’un associazione
E costruirsi col legno cartelli d’ogni sorta
La speranza d’esser ascoltati ormai morta
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In una società dove la multinazionale sbanda
Il politico sbadiglia e non si sa più chi comanda
Viscido e sornione, con il suo abito da becchino
Brillante, ma nei manifesti ride come un cretino
In una società dove nulla è come sembra
Dove nel bisogno c’è scritto “attenda”
Dove siamo strapieni di troppa incertezza
Dove si corre dietro ad ogni sciocchezza

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