giovedì 20 giugno 2013

***

spavento
non è nulla
all’ombra
della polvere
.
una bocca
che spara
retorica
.
o l’uomo
affannoso
che corre
verso il suo
limite
.
i mezzi di
comunicazione
che suonano
luci colorate
e che sembrano
il padre-eterno
.
cristo
tra i pavimenti
di cera
ei suoi canti
cacofonici
e pieni
d’eco
.
sole
batti
sulle case
e cerca
d’illuminarmi
il viso
e regalami
un’illusione
o un compito
stupido
.
uomo austero
regole austere
e furfanti
stronzi
figli di puttana
.
e gira
notte-giorno
.
urla alla piazza
crepa
scrivi e ridi
e giudizi
mortali
.
trova il tuo ordine
o morirai di pazzia
torna alla calma
schematica
degli articoli
di legge
.
e passeggia
con abiti puliti
parla lentamente
e ridi
di niente

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