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il sogno, adesso
è vivibile
in comodità
mai più kerouac,
o le stanze polverose
di Fante
tutto è bello,
tutto è possibile…
anche in alta definizione
puoi vivere
risucchiato ed ingannato
dall’illusione
senza troppa fatica
puoi esser chi vuoi
ed atteggiarsi è d’obbligo
e chiudersi in un nome,
in una categoria…
è praticamente
il biglietto da visita
sii tu la culla dei critici,
la risata compiaciuta
dei professori,
l’onore delle istituzioni,
il respiro della cultura,
l’urlo delle masse,
la speranza dei deboli
con l’occhio strizzato
ai potenti,
il calore nel grembo
femminile,
il cinque al maschio
e la stretta di mano
al burocrate,
il flagello del conservatore
inseguendo l’avvenire…
si! sii tutto questo
e sarai un grande –
un grande
come tutti
gli
altri