Chiuso in un guscio di invidiosi
Il mio amicone artista si ritrova
In mezzo a una massa di oziosi
Si è fermato ed ha creato alcova
.
Scaraventato quaggiù all’inferno
Tra tante e poi tante orrende cose
La mente vola ma il corpo è fermo
Le sue opere sono ali meravigliose
.
L’amore è una delle sue bellezze
Il pregiudizio degli ottusi, lo frega
Con quelle che chiamano stranezze
La fantasia in mano, così lui prega
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