mercoledì 27 marzo 2013
DISTRAZIONI
bisogna scalare una montagna
di prodotti, per finire la giornata
e uscire a comprare prodotti…
bisogna fare in modo di viverla
meglio, o di viverla sbagliata,
o di dimenticare la gogna…
ognuno prende sul serio
scartoffie, produzione,
arraffo, decisioni…
mai ci sarà un pensiero del tipo:
ma cosa sto facendo?
Infatti il regno soave-soffice
e bello, è quello dei distratti
… se pensi troppo, entri in
quello dei matti… scegli tu,
e tutti scelsero… quello…
che non si ricordano più…
non mi ricordo perché ho
litigato-ammazzato-deriso,
ho lavorato e lavorato, ho voluto
la vita facile, distratto… distratto…
dolori, scappate via… ah ahh,
son felice ah ahh, son felice
ah ahh, son felice ah ahh,
le lacrime che mi scendono dal viso
sono lacrime di gioia… ho comprato
un altro arnese per distrarmi… ed
altri inventano questi arnesi,
per distrarsi…
impegni, agendina piena d’impegni
porta ad un sano-vigoroso stress, che
senz’altro è meno doloroso di star
sempre lì a calcar la mano… mano,
dammi una mano, un bicchier di vino
per un sorriso-incoscienza per un attimo
e scordar tutto… che dirsi? Chiacchiere
vuote, stupide… perfette!… è già passato
un altro mese…l’amore appassisce, altro
che bel film, l’amore è passato… un altro
giorno è venuto, alle spalle tutto s’è lasciato…
pronti, gli uomini sani, a cercare nuove
distrazioni
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento