domenica 7 aprile 2013

L'ESPERIENZA DI UN MORTO

Bestie immonde, serpenti enormi, volano via
Con i cavalieri dell’apocalisse poco distanti
Una luce infondo, proiettata che ti acceca
Corri fino alla fine di questo lungo corridoio
Non ti fermare, non guardarti mai indietro
Raggiungi quel chiarore, speranza del destino
La nave bianca, sta per salpare, non ti aspetta
Questo istante tanto temuto, ti abbandonerà
Ed è poco in confronto alla nostra eternità
Il cuore batte, l’animo non se ne libererà mai
Succede che l’acqua non ti farà annegare
Il dolore non canterà il rumore degl’inferi
Qualche Dio di quelli ritenuti da voi sbagliati
Vi infilerà nel didietro il suo simbolo sacro
E riderà, riderà forte, con tono quasi cavernoso
Assuefatto a chi deve decidere per tutti noi;
Allora riposeremo in un amaca di marzapane
fra l’erba e il cielo di questa nostra felice valle
Saremo sempre felici, non ci saranno discussioni
Per un eternità buonanime, …sai che palle!!

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