Urla… elettriche,
in un mondo
esiliato nel ricordo,
estate giovane,
ribelle,
estate da spiaggia,
amori,
e sodalizio con
l’inconsapevole,
abbraccio al sacro
confine
stellato,
rumore di onde,
sogno di sciamano,
ritmi di pazzia
di un bimbo lontano,
sole
e le porte che
si aprono
.
.
Urla… elettriche,
diaboliche,
dai grandi spazi
incontaminati,
poesia e poesia,
musica,
dal mondo
perduto
.
.
Urla… elettriche,
sofferte,
ritmo ipnotico,
selvaggio,
nel deserto
una lucertola
impazzita,
un anima
che si muove
nel cemento,
vibrazioni
violente,
scossa
di libertà,
parole
all’ignoto,
turbolenza…
e un giorno,
che può esser
qualsiasi giorno,
riposo
.
.
Urla… elettriche,
memorie,
adesso è solo
un ricordo,
di un mondo
perduto,
di porte
che
si aprono
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