Non credevi alla serenità
Fino a quando sul quel balcone
Ti sei seduto ammirando la luna
Nella notte dell’estivo acquazzone
Fino al confine della terra
Non c’è spazio per respirare
Ma basta solo alzare gli occhi
E cominciare fisso a guardare
I lampioni dello spazio
sono adesso in vetrina
E la luna ti sorride
di luce un po’ più vera
ascolta la stella più luminosa
dall’alto, ti racconterà storie rare
non creder sia una visione noiosa
E’ vecchia e ti saprà consigliare
Dallo splendore, sono ormai vinto
D’infinito cielo si riempie il cuor mio
Perfetto e magico, come in un dipinto
Sono qui, a guardare il quadro di Dio
Nessun commento:
Posta un commento