Boom bomm bombe…
.
frastuoni in città
delineate
da aree verdi
e palazzi popolari…
.
boom,
anche i ricchi piangono,
in manifestazioni pubbliche
.
il tritolo scorre in piazza,
nella piazza di chi non ha
.
capito nulla
.
della sua rabbia
.
ed il potere protegge
dal terrore,
e l’elettore si muove
verso il seggio elettorale
a votare…
un impostore
vale l’altro
.
Gregory Corso è a Roma
e riposa in pace…
parlava anche lui di bombe
del suo, tuo, mio paese
.
si esportava e si esporta
bombe… in paesi lontani…
boom…
.
boom,
e brillano di luce tremenda,
come un mare di stelle
incazzate che si scontrano…
.
e non sgorga sangue
ma polvere…
polvere di morte…
.
la bomba è felice
suona la sua marcia funebre
in ogni dove…
boom…
.
boom,
e quando scoppia
in un luogo,
in un altro luogo
scoppia la felicità
.
boom,
e scoppia
.
boom bomm bombe…
.
boom,
e scoppia
questa poesia assurda...
.
come assurda
è la tua bomba…
.
boom
che disintegra
tutto, tutti…
anche te
Nessun commento:
Posta un commento