Passi, passi, passi…
tieniti l’orgoglio
di te stesso
nella giungla
ho paura di tutto…
non ti fidare di nessuno,
fai bene
passi, passi, passi…
c’è pronta una bomba atomica,
il mercato crolla,
la malattia del mondo è
cronica
passi, passi, passi…
il futuro è nero,
piangi,
devi esser debolmente
triste,
senza iniziativa…
mi sento pure sporco dentro,
moralmente cioè…
il mio parroco è contento
della mia semplice
stupidità
e guarda le facce serie
degli altri,
cattive…
hanno una paura
che se la fanno sotto
e passi, passi, passi…
avanti…
dritto per la tua strada,
e non ti accorgi
che ti ho concesso
un bel
sorriso
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