ho pensato…
che voce avrà
un cane quando pensa,
lì, tra se e se…
lì, con quegli occhietti
da grande amico dell’uomo
sarà una voce brutale,
carica di bassi,
o una voce roca,
riflessiva…
un abbaiare stanco
dentro di se
carico di un suo
significato
un gran pensiero
da nobel
il grande dubbio della morte,
l’amore crumiro al padrone,
od un imbecille, sereno
scodinzolare
ma una cosa è certa…
il cane non paga le tasse
e non va a votare…
e quindi una cosa è certa…
per la testa non ha pensieri
infami
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